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PROTEINE VEGETALI Scelta consapevole e alternativa valida per lo sportivo

RUBRICA CURIOSITA'

Nella dieta dello sportivo sentiamo spesso parlare di proteine, integrazione proteica e diete che ne implementano l'apporto.

Ma queste proteine A CHE' SERVONO?

proteine

Le proteine appartengono alla famiglia dei protidi, una delle tre grandi famiglie di nutrienti, insieme ai carboidrati e ai lipidi. Ogni cellula e tessuto del nostro corpo contiene proteine. Le ritroviamo nei muscoli, nelle ossa, nei capelli, nelle unghie, nella pelle e rappresentano il 20% del nostro peso corporeo.

Ciascuno di noi possiede migliaia di differenti tipi di proteine, ognuna con una funzione ben precisa, come la contrazione muscolare, la difesa immunitaria, la funzione enzimatica, ma anche e non ultima la produzione di energia. Il corpo umano utilizza 20 aminoacidi come elementi costitutivi delle proteine. Nove di questi sono chiamati aminoacidi essenziali, ossia indispensabili, per cui non potendo essere prodotti dal corpo umano devono essere introdotti con l’alimentazione. L’organismo è invece in grado di sintetizzare gli altri undici aminoacidi. Le proteine vengono continuamente prodotte ed eliminate nel nostro corpo.

Dopo un pasto, le proteine vengono frantumate dalla digestione negli aminoacidi. Gli aminoacidi vengono quindi assorbiti e utilizzati per costruire altre proteine nel corpo. Un adeguato apporto quotidiano di proteine ed energia assicura la continuazione di questo ciclo virtuoso.

PERCHÉ SCEGLIERLE VEGETALI?

Le proteine vegetali sono adatte a tutti, e il loro principale vantaggio è che sono meno ACIDIFICANTI e più ANTIOSSIDANTI rispetto alle proteine animali.

N.B. Il funzionamento del nostro organismo si basa sul delicato rapporto acido/basico.

Se tale equilibrio viene perduto e se l’ambiente in cui vivono le nostre cellule diventa molto acido, questa acidità penetrerà all’ interno delle cellule alterando il pH del nucleo e creando i presupposti per quei fenomeni incurabili che vengono comunemente chiamati “malattie da degenerazione cellulare” (malattie cardiovascolari, infiammazioni o tumori e un precoce invecchiamento delle cellule).

QUALI SONO I CIBI ALCALINI E QUALI QUELLI ACIDI: CONOSCERE CIO' CHE SI MANGIA è FONDAMENTALE!

Se un alimento presenta un importante contenuto di minerali alcalini, come sodio, potassio,

cibi alcalini e cibi acidi

calcio e magnesio, è probabile che esso risulterà alcalinizzante per il corpo. Tra gli alimenti considerati a maggior potere alcalinizzante vi è l’uva spesso alla base di diete disintossicanti grazie alle quali riequilibrare e depurare l’organismo.

Tra gli alimenti alcalinizzanti troviamo: spinaci, sedano, carote, fichi secchi, cetrioli, germogli di fagioli, lattuga, ravanelli, cavolini di Bruxelless, cavolfiori e funghi.

Sono condimenti alcalinizzanti: zenzero, peperoncino, curry, salvia, rosmarino, semi di finocchio e semi di cumino.

Sono cereali (o simil-cereali) alcalinizzanti la quinoa, il miglio e l’amaranto.

In generale, sono ritenuti acidificanti quei cibi contenenti zucchero e lievito, gli alimenti fermentati, raffinati, cotti al microonde o fortemente trattati. La maggioranza dei cereali sono considerati acidificanti.

Tra di essi troviamo farro, grano, orzo, avena, riso, segale, mais e loro derivati, compresa la pasta ed il pane. Vi son alcuni legumi considerati acidificanti, come ceci, fagioli bianchi e lenticchie. Sono alimenti acidificanti lo zucchero, il miele, le uova, il latte, i gamberetti, il merluzzo, il salmone, la carne di pollo, di maiale, di agnello, di manzo e di tacchino.

ATTENZIONE: la dieta alcalina o alcalinizzante non impone di eliminare gli alimenti acidificanti dalla propria alimentazione, ma di andare alla ricerca di un EQUILIBRIO in modo tale da poter evitare l’eccessiva formazione di acidi all’ interno del nostro organismo.

Ad esempio, rendendosi conto di assumere in prevalenza cibi acidificanti, si potrebbe tentare di inserire nella propria alimentazione alcuni cibi alcalinizzanti.

Alcuni spunti: proteine vegetali nei cibi

Secondo l’OMS, il nostro fabbisogno giornaliero di proteine è di 0,83 g per chilo di peso corporeo al giorno. Per gli sportivi ovviamente l’apporto sarà più importante, fino anche a 2 g al giorno per chilo di peso, soprattutto per chi pratica uno sport ad alto livello di agonismo. In questo caso, le proteine vegetali sono una scelta più sana per la salute.

Proteine vegetali in polvere: un'alternativa valida! Povere di materie grasse, ricche di fibre, magnesio, selenio e povere di sodio, non contengono colesterolo e hanno un indice glicemico piuttosto basso.

Le proteine vegetali in polvere sono un’eccellente fonte di proteine, in quanto favoriscono un recupero più veloce, in modo particolare dopo uno sforzo fisico intenso, oppure qualora si desideri recuperare la propria forma fisica.

Le più conosciute sono: - proteine di semi di canapa (tra 45 e 55% di proteine); - proteine di semi di zucca (tra 60 e 65% di proteine); - proteine di riso (tra 75 e 85% di proteine).

Combinarle insieme consente di trarre benefici e i vantaggi da ognuna di esse.

Le proteine in polvere sono facili da gestire e molto versatili. Frullate con un buon latte vegetale di mandorla e con aggiunta di un frutto fresco, permettono di conservare un corpo tonico e in forma.

Sperando che i nostri consigli #Benessere vi possano essere utili, vi diamo appuntamento alla prossima #News! ;)

Staff Cocoon

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